E' una delle più artistiche Chiese della provincia di Messina, secondo vari documenti, sembra che risalga alla prima metà del '400.
La costruzione della Chiesa avvenne in diverse epoche successive, ed il portale esterno della porta centrale, che fu portato a compimento fra le ultime rifiniture della grande costruzione, porta la data del 1581. br> E' a pianta basilicale a tre navate, e vi si accede tramite una doppia scalinata in pietra arenaria, con bellissima cancellata e ringhiera in ghisa e ferro battuto (1877).
La facciata costituisce un importante esempio di architettura tardo rinascimentale, eccezionale il portale d'ingresso in pietra arenaria locale, che reca una variegata figurazione di simboli, santi e allegorie, in particolare le tre statue che sormontano la trabeazione del portale.
La Chiesa è di una bellezza veramente singolare, basti notare all'interno di essa il magnifico soffitto in legno di cipresso scolpito in stile barocco, le colonne, le arcate, il grande cornicione che chiude le medesime e i finestroni, oggetti tutti costruite in pietra da taglio finemente lavorata.
Nell'interno della Chiesa è ancora da notarsi l'antico portale della sacrestia, scolpito anch' esso in pietra da taglio; la cupola, il cui interno è adorno di meravigliosi lavori in stucco; il cappellone dell'altare maggiore, su cui si vedono dei grandi rosoni e fiori stilizzati; l'altare del crocifisso, costruito in marmo locale; l'altare di San Biagio, anch'esso costruito in marmo e la statua del santo è uno dei capolavori della Scuola del Gagini; il meraviglioso pulpito; l'antico fonte battesimale, tutte opere in marmo meravigliosamente scolpite
Fuori, accanto all'artistica chiesa, si nota il maestoso campanile che supera i trenta metri e le cui finestre sono anch'esse costruite in stile barocco.