Gran Carnevale Storico a San Piero Patti - 2025

sFILATA DEL cARNEVALONE

La kermesse, organizzata anche per questa edizione con la collaborazione dell’A.S.D. Petra, si avvia verso il gran finale con la sfilata del Carnevalone che si svolgerà sabato 8 marzo a partire dalle 15,30, Un fiume di colori, musica e allegria invaderà San Piero Patti, dove le vie del centro saranno animate dalle opere in cartapesta realizzate dai maestri sampietrini e dai gruppi in maschera (4 carri e 7 gruppi mascherati) arricchiti dalla presenza dei carri allegorici e gruppi (fuori concorso)

Gran Carnevale Storico a San Piero Patti - 2025
Gran Carnevale Storico a San Piero Patti - 2025

Descrizione

Gran Carnevale Storico all’insegna del divertimento e della tradizione a San Piero Patti. Quest’anno il carnevale sampietrino, infatti, ha guardato indietro alle proprie origini valorizzando la maschera tipica legata alla storia di San Piero ovvero "U Mascaràru".

La kermesse, organizzata anche per questa edizione con la collaborazione dell’A.S.D. Petra, si avvia verso il gran finale con la sfilata del Carnevalone che si svolgerà sabato 8 marzo a partire dalle 15,30,

Un fiume di colori, musica e allegria invaderà San Piero Patti, dove le vie del centro saranno animate dalle opere in cartapesta realizzate dai maestri sampietrini e dai gruppi in maschera (4 carri e 7 gruppi mascherati) arricchiti dalla presenza dei carri allegorici e gruppi (fuori concorso) provenienti dai comuni limitrofi (Patti, Montalbano Elicona, Raccuja, ecc.).

Si tratterà di una grande festa finale, contraddistinta dalla voglia di divertirsi tutti insieme. Il Carnevalone infatti è un’antica tradizione per i sampietrini che salutano così la ricorrenza che, da sempre, viene vissuta in paese con
forte spirito di partecipazione e coinvolgimento.

Questa usanza, rara e peculiare, è condivisa solo con pochissimi altri comuni siciliani ed è paragonabile al Carnevale Ambrosiano che, secondo il rito liturgico della chiesa milanese, si differenzia dal carnevale del rito romano proprio prolungandosi oltre il mercoledì delle Ceneri.

La tradizione del Carnevalone potrebbe forse affondare le proprie radici nel periodo del regno normanno in Sicilia. In quell’epoca in alcune aree dell’isola, tra cui quella di S. Piero, si insediarono comunità di piemontesi e lombardi giunti al seguito delle truppe normanne e la cui presenza fu favorita dagli Altavilla per consolidare il loro dominio sull’isola.

Dalla fusione dell’elemento etnico alto-italiano (lombardo o piemontese) con le popolazioni locali nacquero dei dialetti oggi definiti gallo-italici. San Piero Patti è uno di quei pochi centri dell’isola dove ancora oggi si parla un dialetto gallo-italico, ultimo retaggio della presenza lombarda in Sicilia.

E proprio la tradizione del Carnevalone ancora oggi è presente in altri comuni siciliani di lingua gallo-italica, come un piccolo centro dell’Ennese: questo elemento in comune potrebbe giustificare l’origine settentrionale dell’usanza di festeggiare il Carnevalone.

La serata del Carnevalone, dopo la premiazione, si concluderà con una grande festa in Piazza Duomo allietata dalla musica dei De Colore Band e resa più “gustosa” dal Pasta party con la degustazione di buon cibo a base dei tipici maccheroni al sugo. Ma non è tutto: ad arricchire la fine del Gran Carnevale Storico ci sarà lo street artist Andrea Sposari, un artista che è riuscito ad attirare l’attenzione della stampa nazionale anche per i murales realizzati nei borghi antichi e abituato a girare il mondo con la sua arte.

Tra le sue opere, la "Gelsominaia", realizzata ad Archi di S. Filippo del Mela nell’ambito del progetto "Urban Art per San Filippo del Mela"  o la "Cabina d’Autore"  a Milazzo nell’ambito del progetto nazionale di riqualificazione di E-Distribuzione. Sposari a San Piero Patti realizzerà un murales dedicato al "Mascaràru", la maschera tipica sampietrina.

Il Mascaràru è il termine in dialetto gallo-italico con cui si indica un personaggio misterioso e buffo, avvolto in un mantello scuro che un tempo aveva il compito di guidare le maschere alle serate danzanti nelle case di campagna, garantendo con la sua presenza che i festeggiamenti si svolgessero in sicurezza e allegria.

La sua figura bislacca, con il mantello svolazzante, il bastone in mano e l’immancabile vaso da notte colmo di maccheroni al sugo, è ancora impressa nella memoria collettiva, ricordando a tutti che il Carnevale non è solo una festa, ma un legame indissolubile con la propria storia e identità.
 

Date e orari

08 Mar

15:00 - Inizio evento

08
Mar

23:00 - Fine evento

A chi è rivolto

tutti

Costo

GRATIS

Adatto a

Bambini/famiglie Giovani/adulti

Condizioni di accesso

Accessibile

Tipo di evento

Sfilata

Ultimo aggiornamento: 7 Marzo 2025, 22:44